Da giurista e da penalista in particolare, nel giorno della notizia della scomaprsa, a 94 anni, del Presidente emerito della Corte Costituzionale Prof. Avv. Giuliano Vassalli, è doveroso rendere omaggio a questo grande uomo, rinviando alla pagina dedicata lui dall'Unione delle Camere Penali Italiane di cui era socio onorario:
Da detta pagina sono accessibili le sue ultime due interviste ove, peraltro, si esprimeva a favore della separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri.
Non si può sottacere, quale ultimo gesto, a dimostrazione della sua infinita levatura, la disposizione testamentaria di divulgare la notizia della propria morte solo ad esequie avvenute.
Lui che meglio di chiunque altro avrebbe meritato esequie di Stato.
Nel momento storico-politico del baccano Vassalli ha deciso di andarsene in assoluto silenzio...
Che la sua scomarsa aiuti tutti a convergere verso i principi che lo indussero a portare fino in fondo la riforma del Codice di Procedura Penale "accusatorio" (subentrato al vecchio codice Rocco di strampo inquisitorio) entrato in vigore nel 1989, codice poi in più volte stravolto, affinchè un domani torni ad esser degno di portare il suo nome.
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