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Avvocato, ora anche consigliere comunale di opposizione a Montepulciano, con la lista civica "Daniele Chiezzi per Montepulciano". Che ancora, nonostante tutto, ci crede. E lo esprime come può, con i propri limitatissimi mezzi, cercando di dare voce anche agli altri, ad iniziare da questo blog. Il motto: non esiste attività umana in grado di affermare giustizia assoluta...ma almeno cerchiamo di migliorarla il più possibile!

giovedì 8 dicembre 2011

sabato 25 aprile 2009, 16.20.46 | danielechiezzi
Eluana Englaro: come non preoccuparsene...
Una sentenza ha stabilito "indirettamente" una presunzione di volontà della povera ragazza, su sollecitazione dei propri prossimi congiunti....
Ma si può presumenre la volontà altrui di morire?
E soprattutto: è possibile presumere "allora per ora" tale volontà?
E se in questi anni una capacità di pensiero di Eluana che nessuno è oggi in grado di indagare fosse "per la vita"?
Il corpo autonomamente vive, semplicemente non è in grado di alimentarsi, si può ritenere "normale" omettere di alimentare quel corpo?
Smettere di alimentarlo significa anche rinunciare a qualsiasi speranza, ad esempio, che le ricerche scientifiche (cellule staminali od altro) possano, in un futuro non troppo lontano, portare alla risoluzione del problema di certi danni cerebrali come quelli di Eluana: per il resto il suo corpo è perfettamente funzionante...ed è ancora giovane!
Ma alla morte non c'è soluzione e, nel gioro di pochi giorni, se non cambierà qualcosa Eluana morirà...
E non perchè si è staccata una spina che fa "girare" il suo organismo, che è perfettamente in grado di girare da solo, bensì perchè "condotta a morte" per omissione prolungata di alimentazione ed idratazione...come il neonato che non è in grado ancora di comprendere il mondo ed agirvi da solo, destinato a morire di fame e di sete se non allattato dalla madre od artificialmente da qualcun altro...
E' l'ora di decidere e di avere coraggio; c'è solo uno strumento per mantenere in vita Eluana e non rinunciare alla speranza...UN DECRETO LEGGE DEL GOVERNO CHE IMPEDISCA DI FAR MORIRE QUALCUNO PER OMESSA ALIMENTAZIONE ED IDRATAZIONE....poi il Parlamento si assumerà le proprie responsabilità....solo la morte lascia senza speranza!

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