Per una volta mi limito a copiare ed incollare (debitamente autorizzato dall'autore), un intervento sul forum del sito UCPI, intitolato:
CONGRESSO OUA A PAGAMENTO NOSTRO
""Ricevo una e mail sul congresso OUA della quale riporto questo sbalorditivo, ma significativo, passaggio:
" Egregio Collega,
la presente per comunicarTi che il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Roma ha stanziato [a titolo di rimborso spese per il soggiorno, viaggio ed
iscrizione] un fondo di €.1.000,00 per ognuno dei 102 Delegati del
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma al Congresso Nazionale
Forense che si svolgerà a Bologna dal 13 al 16 novembre 2008.
Dunque, l'Ordine di Roma affrontera' una spesa di circa €.120.000,00.
Nell’ambito del Congresso, verranno proclamati i componenti dell’Assemblea
dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura (OUA), organismo dal quale, ormai
da sette anni, l’Ordine di Roma si è autoescluso non corrispondendo la
quota annuale. Rammentiamo che l’OUA è diretta emanazione del Congresso ed
è il soggetto politico di rappresentanza che l’Avvocatura Italiana ha
creato per dare continuità al Congresso e per porsi come interlocutore
delle istituzioni politiche. "
Dunque i delegati ad un congresso di una associazione che non rappresenta neppure i propri aderenti ricevono il rimborso di spese dalla istituzione forense.
Il mio contributo (obbligatorio) di iscrizione all'Ordine degli Avvocati di Roma viene utilizzato dalla istituzione per sostenere gli oneri di una associazione la cui attività è da sempre in palese contrasto con quella dell'Unione delle Camere penali italiane (ed ora anche di altre associazioni).
Vengono spesi ben 120.000 euro per un numero esorbitante di delegati "unitari" (che peraltro sono divisissimi tra di loro).
E nel frattempo la nostra professione, grazie all'OUA ed alla dequalficazione degli Ordini forensi, è ridotta come ben sappiamo !
Se anche gli altri Ordini adotteranno iniziative simili, l'OUA , che già riceve indebitamente una marea di euro per il proprio finanziamento e per combattere una battaglia politica contro una parte dell'Avvocatura e contro le associazioni specialistiche, verrà ulteriormente ed impropriamente finanziata per migliaia di euro.
Mi auguro iniziative di protesta (per esempio con "provocatorie" richieste di rimborso agli Ordini forensi per tutte le spese che, in proprio e di tasca nostra, abbiamo sostenuto negli ultimi diceci anni per partecipare alle iniziative politiche delle Camere penali).
Domenico Battista""
" Egregio Collega,
la presente per comunicarTi che il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Roma ha stanziato [a titolo di rimborso spese per il soggiorno, viaggio ed
iscrizione] un fondo di €.1.000,00 per ognuno dei 102 Delegati del
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma al Congresso Nazionale
Forense che si svolgerà a Bologna dal 13 al 16 novembre 2008.
Dunque, l'Ordine di Roma affrontera' una spesa di circa €.120.000,00.
Nell’ambito del Congresso, verranno proclamati i componenti dell’Assemblea
dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura (OUA), organismo dal quale, ormai
da sette anni, l’Ordine di Roma si è autoescluso non corrispondendo la
quota annuale. Rammentiamo che l’OUA è diretta emanazione del Congresso ed
è il soggetto politico di rappresentanza che l’Avvocatura Italiana ha
creato per dare continuità al Congresso e per porsi come interlocutore
delle istituzioni politiche. "
Dunque i delegati ad un congresso di una associazione che non rappresenta neppure i propri aderenti ricevono il rimborso di spese dalla istituzione forense.
Il mio contributo (obbligatorio) di iscrizione all'Ordine degli Avvocati di Roma viene utilizzato dalla istituzione per sostenere gli oneri di una associazione la cui attività è da sempre in palese contrasto con quella dell'Unione delle Camere penali italiane (ed ora anche di altre associazioni).
Vengono spesi ben 120.000 euro per un numero esorbitante di delegati "unitari" (che peraltro sono divisissimi tra di loro).
E nel frattempo la nostra professione, grazie all'OUA ed alla dequalficazione degli Ordini forensi, è ridotta come ben sappiamo !
Se anche gli altri Ordini adotteranno iniziative simili, l'OUA , che già riceve indebitamente una marea di euro per il proprio finanziamento e per combattere una battaglia politica contro una parte dell'Avvocatura e contro le associazioni specialistiche, verrà ulteriormente ed impropriamente finanziata per migliaia di euro.
Mi auguro iniziative di protesta (per esempio con "provocatorie" richieste di rimborso agli Ordini forensi per tutte le spese che, in proprio e di tasca nostra, abbiamo sostenuto negli ultimi diceci anni per partecipare alle iniziative politiche delle Camere penali).
Domenico Battista""
Aggiungo io: se poi gli esiti congressuali saranno anche quelli che temo (grande situazione di caos e nessuna visione lungimirante per sbloccare positivamente la indispensabile riforma dell'Ordinamento Forense)....
A Voi ogni commento!
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono comunque filtrati