Ormai "spopola" facebook (in Italia oltre 4 milioni di iscritti) ed è diventato il più grosso palcoscenico ove mandare in onda qualsiasi spettacolo....
E sta diventando una discreta attrazione anche per gli avvocati (il gruppo Gli avvocati di facebook ha appena superato 2700 iscritti e non è l'unico dedicato agli avvocati)...
Ovviamente tema centrale è la riforma dell'Ordinamento forense...
E mentre siamo letteralmente assordati da questo rumoroso silenzio delle istituzioni (che fine ha fatto la bozza del CNF? e perchè proliferano in Parlamento disegni di legge ad hoc ma non giungono nelle rispettive Commissioni Giustizia che nelle more hanno perso la calendarizzazione dei disegni che erano ivi approdati in precedenza?)...assistiamo alle varie prese di posizione di colleghi, che si gettano nel dibattito.
E tutti dicono di tutto...
Ma ho la netta impressione che molti parlino "di getto" in base a sensazioni "epidermiche" o "per un sentito dire" poco ragionato e soprattutto poco informato...
Certe argomentazioni, poi...come ad esempio il dire di essere contrari all'assicurazione professionale perchè può indurre al proliferare delle cause di risarcimento...insomma, come dire: non metto la cintura di sicurezza altrimenti mi vengono di più addosso,,,già, perchè se ti viena addosso uno solo senza cintura e (per tale mancanza) Ti uccide...
Ci sono poi molti giovani e giovanissimi letteralmente terrorizzati...eppure dovrebbero capire che le buone regole servono soprattutto a loro (e non a caso molte resistenze alla riforma vengono da chi deve mantenere certi privilegi...tipo qualcuno che avendo giovani figli avvocato...)
La realtà - che vale un po' in ogni ambito - è che ormai siamo indotti dalle tempeste qualunquistiche, menefreghistiche, etc., etc., ad una deregulation (grazie Europa, grazie tante: pensiamo solo al mercato, che va bene così!!!), per cui siamo diventati insofferenti all'idea di regole serie che consentano al "sistema" di funzionare.
Eppure ed assai banalmente si dovrebbe comprendere senza particolare difficoltà che il settore giustizia è il fulcro di un sistema democratico e moderno, capace di diffondere il benessere ampliandone la relativa base...
E non può esservi giustizia senza una classe forense seria, preparata, in grado far adeguare la legittima aspettativa del singolo alla correttezza di sistema, pretendendo la giusta attenzione per l'istanza rappresentata.
Ma molti, più o meno inconsapevolmente, preferiscono combattere nella giungla (ed inevitabilmente finire nelle sabbie mobili)!
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono comunque filtrati