AVVOCATI: SVEGLIATEVI ED INFORMATEVI SULLA VOSTRA PROFESSIONE
Purtroppo sento sempre più in giro una serie di "improperi" sulla mia professione, spesso a sproposito per bocca di avvocati.
In primo luogo il profilo previdenziale: tutti contro la Cassa Forense!
Spero che prima o poi ognuno si documenti adeguatamente per comprendere quanto sia preferibile rimanere con la nostra Cassa, piuttosto che finire... in bocca all'INPS!
Lo spiega bene l'ultimo numero di Modello 5, perodico della Cassa Forense pubblicato in abbinamento ad Italia Oggi (e spedito a tutti gli iscritti alla Cassa).
Non volete pagare il 14+4 % oggi imposto dalla Cassa? L'alternativa è il 26,7% della gestione separata INPS! Con livelli di pensione ad oggi più elevati rispetto all'aspettativa INPS.
Certo che certi dati non aiutano il lavoro della Cassa...
Come possano esistere e resistere (avvocati iscritti all'Albo al 31.12.10):
9.334 avvocati no reddito iscritti alla Cassa
1.591 avvocati con reddito negativo iscritti alla Cassa
3.668 avvocati con reddito pari a zero iscritti alla Cassa
23.494 avvocati con reddito fino a 9.000,00 euro iscritti alla Cassa
7.020 avvocati con reddito fino a 10.077,00 euro iscritti alla Cassa
...è un mistero...(sono sotto soglia di iscrizione, non potendosi garantire la continuità professionale)
a dire il vero costituiscono un mistero anche i 55.028 avvocati non iscritti alla Cassa dei quali:
17.321 sono senza reddito
899 hanno un reddito negativo
19.631 hanno un reddito pari a zero
13.325 hanno un reddito fino a 9.000 euro
822 hanno un reddito fino a 10.077 euro
fino a qui questi si giustificano solo se sono al primo anno di iscrizione volontaria alla Cassa e dunque all'inizio della professione
ci sono poi altri circa 3.000 avvocati non iscritti alla Cassa con redditi da oltre 10.077 euro fino ad oltre 500.000 euro (ma sopra ad euro 86,700 sono solo 66 unità)...come fanno a non essere iscritti alla Cassa?
Intanto il numero degli avvocati continua ad aumentare (alcune stime parlano di oltre 240.000 iscritti all'Albo) ed il reddito medio continua a scendere.
Per prendere la pensione, bene che vada, aspetteremo i 70 anni (prima categoria a varare tale soglia, peraltro identica per uomini e donne). Aspetteranno tale momento, tranquillamente anche gli iscritti con redditi minimi? Fanno in realtà altro nella vita? E come?
La riforma dell'Ordinamento forense langue (è sparita da settimane dagli ordini del giorno della Commissione Giustizia della Camera, in attesa di dati - richiesti a più soggetti, istituzionali e non - in grado di illustrare la situazione di tale professione su tutto il territorio e per sottocategorie).
Siamo proprio sicuri che la miglior soluzione sia lasciare immutata la nostra legge ordinamentale, quando ogni giorno le cose peggiorano sotto qualsiasi profilo, con un decadimento progressivo della qualità della professione e - conseguentemente - dei servizi resi agli utenti di giustizia?
Io vorrei vedere in giro solo avvocati con la A maiuscola! Ma la vedo sempre più complicata..
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